Me lo chiedo perché le cronache toscane sono zeppe di riferimenti, moltissimi dei quali riguardano vicende per molti di noi tutt’altro che nuove. Oggi ho letto che c’è allarme per il gombo ed Enrico Rossi preme per il porto di Livorno. Nei giorni scorsi sfilata a Massa Carrara contro le cave di marmo, un problemino sui cui cominciammo a lavorare parecchi anni fa con un parco regionale avvalendoci di un noto studioso del Politecnico di Torino. Immagino che sarà così più o meno anche in Emilia e altre regioni prossime al voto.
Anche in regioni come la nostra dove sull’ambiente ce la siamo cavata benino, vedo che fatichiamo non poco a raccordare problemi che riusciamo sempre meno a gestire unitariamente, a partire dalla dimensione regionale che sembra più dedita ad altre operazioni dove tutti i giorni cambiano i protagonisti e il loro ‘voto’.
Con quali voti pensiamo di vincere?
Un pò più di politica vera non ci servirebbe di più, specie in realtà dove le abbiamo prese sonore come a Pisa?
Renzo Moschini
